Gio+Dia |
|
| Allora ero super combattuto fra Splash Star e Heartcatch xkè sn entrambe serie ke mi hanno emozionato moltissimo anche più delle prime 2. Alla fine però la bilancia ha finito col pendere dalla parte di Itzuki & Co. I motivi, a differenza di Nick (Nick nn squartarmi x questo! XD) io li voglio elencare tutti: - Storia: mai banale, mai scontata, mai sbrodolata. I filler sn meno rispetto a qualsiasi altra serie vista in precedenza e comunque sono tutti dal primo all'ultimo estremamente godibili e aiutano a stemperare la tensione degli episodi clou; - OST: un fattore ke io ritengo tra i principali. A partire dalla opening ke è la prima cosa ke rimane subito impressa, passando per trasformazioni e attacchi, le ending e arrivando alle OST "meno importanti" le ho trovate perfette. Certo va ricordato una ripresa di una OST di Fresh ma capirete ke una su 1 milione nn è nulla (ogni riferimento a Suite è decisamente voluto!); - Trasformazioni e attacchi: ogni Majokko degno di questo nome trova il suo punto di forza in essi. La qualità dell'animazione è indiscutibilmente elevata, le OST da brivido e i disegni da paura fanno il resto. Il risultato è puro piacere per gli occhi e le orecchie nonostante l'Henshin item è il tact rimandino prepotentemente alla quarta serie di Ojamajo Doremì nell'aspetto (il Tact) o nella funzione (kokoro perfume); punti aggiuntivi per essere stata una delle poche serie in cui almeno in un episodio si sono visti attacchi in tempo reale e nn sempre e solo la solita sequenza. Infine le Heartcatch dispongono di una gamma di attacchi superiore a qll delle altre Cure senza contare il power up ke io trovo semplicemente divino, x nn parlare della Mugen Silouette; - Disegni e stile grafico: il vero ago della bilancia. Se c'è un punto su cui secondo me le Heartcatch sn superiori soprattutto alle prime Cure è proprio lo stile di disegno inconfondibile del maestro Umakoshi-sama ke x ki nn l'avesse ancora capito io adoro alla follia. Il suo tratto a volte solo accennato, altre volte iper dettagliato, le dita delle mani e i piedi affusolati, le figure slanciate il modo di disegnare proprio fa fare alla saga delle Cure un salto di qualità talmente grande da far nascere uno spartiacque tra quello che viene prima e ciò ke verrà dopo. - Personaggi: altro punto a super favore. Finalmente una protagonista diversa dal solito ke più di ogni altra serie mostra la grande maturazione da grande imbranata a vera e unica e giusta leader del gruppo. Erika, la Cure + svitata e simpatica dell'universo, Itsuki cn una storia davvero originale x una Cure, Yuri-san cn una storia coinvolgente ed emozionante ma mai scontata ke si alterna a Tsubomi nel ruolo d protagonista ed è molto più della semplice Cure ke arriva + tardi x far vendere + gadget; Kaoruko-san primo e unico (finora) caso di ex Pretty Cure ke all'occorrenza torna pure a combattere; Chypre, Coffret, Potpourri, Cologne, Koppe-sama poi sn + di semplici mascotte e hanno finalmente un ruolo attivo nelle vicende della serie anzichè essere solamente degli elementi necessari alla trasformazione delle Cure; nemici coi fiocchi in grado di farsi odiare ma anke di farci divertire alla follia, molto ben caratterizzati (come in Splash Star); - Tema della serie: i fiori. Secondo me azzeccatissima la metafora secondo cui il cuore delle persone è come un fiore ke può anche appassire ma ha sempre la forza di rinascere con infinite possibilità a seconda dei desideri e delle aspirazioni di ognuno di noi. In pratica ci ricorda che ognuno di noi è diverso dagli altri e se ci crede veramente può realizzare ciò che vuole. Per tutte queste ragioni questa rimane indiscutibilmente la serie in cima alle mie preferenze!
|
| |